La marmotta
Le marmotte sono un genere di roditori della famiglia Sciuridae, di cui esistono almeno 14 o 15 specie. La marmotta alpina vive in zone di montagna, tra i 1.300 e i 2.750m d'altitudine (come le Alpi, Appennini, steppe eurasiatiche, Carpazi, Tatra, e Pirenei, in Europa e in Asia del nord-ovest, Deosai Plateau in Pakistan, Ladakh in India, le Montagne Rocciose, Black Hills, Catena delle Cascate, Montagne Costiere della cordigliera pacifica, e Sierra Nevada in Nord America).Si tratta in generale di animali sociali, territoriali, con una fase letargica invernale, variabile per specie e per localizzazione geografica. Esse hanno denti molto sviluppati, nonostante il peso la marmotta riesce a correre e saltare velocemtente.
Le marmotte tipicamente vivono in tane, che possono essere lunghe 10m e profondo 3m.
Durante il letargo la loro temperatura corporea scende da +35° a +5°, il cuore rallenta da 130 a 15 battiti al minuto e la respirazione diviene appena percettibile. Le scorte di grasso corporeo accumulate durante l'estate vengono lentamente consumate e per sei mesi le marmotte dormono profondamente. Si svegliano pochissime volte e soltanto per una temperatura della tana troppo bassa.Quella della marmotta è una termoregolazione sociale: più si è, più possibilità ci sono di sopravvivere, soprattutto per i piccoli, che hanno dimensioni che non permettono loro di accumulare un sufficiente strato di grasso prima dell'arrivo del freddo e hanno quindi bisogno di essere scaldati dagli adulti.
A settembre va in letargo nei nidi foderati di fieno ed escono dalla tana verso aprile o maggio. Quando questo periodo di sonno finisce hanno inizio gl'accoppiamenti da cui, dopo una gestazione di 1 mese, una femmina può partorire 3-6 piccoli, i quali raggiunta la maturità sessuale (verso i 2 anni ) lasciano la famiglia.
Le marmotte utilizzano suoni simili a fischi per comunicare l'un con l'altra, soprattutto quando allarmate.
Essa si nutre principalmente di vegetali, come erbe, frutti, muschi, fiori, bulbi e radici ma anche di insetti, vermi e altri piccoli animali.
Le marmotte sono animali territoriali. Grazie alle ghiandole che si trovano nei cuscinetti plantari delle zampe anteriori, sul muso e nella regione anale, emettono una secrezione odorosa che "marca" i confini dei loro territori.Talvolta, però, non basta a tenere lontane altre marmotte. Zuffe e inseguimenti sono il modo più convincente per spiegare agli intrusi che è ora di andarsene. Quando però ad avvicinarsi è un predatore la regola è fuggire. E per farlo in fretta, le marmotte hanno escogitato un sistema efficace: la prima che fiuta il pericolo dà l'allarme e in pochi secondi il gruppo si rifugia nella tana. La tecnica è semplice. La "sentinella" si alza ritta sulle zampe posteriori, nella posizione a candela, spalanca la bocca ed emette un grido simile a un fischio, provocato dall'espulsione di aria attraverso le corde vocali.
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